WHISTLEBLOWING
WHISTLEBLOWING
In attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937, è stato emanato il decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”.
Il decreto legislativo n. 24/2023 è entrato in vigore il 30 marzo 2023 e le disposizioni ivi previste sono efficaci dal 15 luglio 2023.
Si rimanda alle Linee guida approvate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) con Delibera n. 311 del 12 luglio 2023 per ogni approfondimento in ordine alla citata normativa, soprattutto in merito ai diversi canali mediante i quali è possibile presentare la segnalazione e per il sistema di protezione previsto.
L’ASST di Mantova intende il Whistleblowing come uno strumento di presidio dell’etica e della legalità, che può contribuire a migliorare la propria organizzazione e i rapporti con gli utenti, gli stakeholder e i cittadini in generale.
Le modalità di gestione del canale interno di segnalazione sono disciplinate dal Regolamento aziendale adottato con Decreto n. 1376 del 12 dicembre 2023 ed, in sintesi, sono le seguenti:
CHI PUÒ SEGNALARE
Le persone che operano nel contesto lavorativo dell’ASST Mantova, in qualità di:
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Dipendenti, sia con contratto di lavoro a tempo indeterminato sia con contratto di lavoro a tempo determinato,
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Liberi professionisti e consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo;
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Lavoratori autonomi inclusi quelli con contratto d’opera di cui all’art. 2222 del codice civile;
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Lavoratori o collaboratori fornitori di beni e servizi o che realizzano opere;
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Volontari;
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Tirocinanti, retribuiti o meno;
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Persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza, anche qualora tali funzioni siano esercitate in via di mero fatto.
quando
a) il rapporto giuridico è in corso;
b) il rapporto giuridico non è ancora iniziato, se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite durante il processo di selezione o in fase precontrattuale;
c) durante il periodo di prova;
d) successivamente alla cessazione del rapporto giuridico se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite prima dello scioglimento del rapporto stesso.
COSA SI PUÒ SEGNALARE
Comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’ASST di Mantova e che consistono in:
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illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
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condotte illecite rilevanti ai sensi del decreto legislativo 231/2001, o violazioni dei modelli di organizzazione e gestione ivi previsti;
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illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione europea o nazionali relativi ai seguenti settori: appalti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti; sicurezza dei trasporti; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;
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atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione europea;
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atti od omissioni riguardanti il mercato interno;
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atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni di cui agli atti dell’Unione europea.
Al momento della segnalazione, la persona segnalante deve avere un ragionevole e fondato motivo di ritenere che le informazioni sulle violazioni segnalate siano vere e rientrino nell'ambito della normativa.
Non possono essere segnalate, mediante il ricorso all’istituto del whistleblowing, le irregolarità nella gestione o organizzazione dell’attività, nonché le contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere meramente personale del segnalante che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico anche con le figure gerarchicamente sovraordinate. Sono quindi, escluse, ad esempio, le segnalazioni riguardanti vertenze di lavoro, discriminazioni tra colleghi, conflitti interpersonali tra la persona segnalante e un altro lavoratore.
Ai sensi del decreto legislativo n. 24/2023, le segnalazioni con cui si denuncia la commissioni di atti ritorsivi presuntivamente subiti in conseguenza della segnalazione del fatto illecito vanno inoltrate esclusivamente ad ANAC che effettuerà gli accertamenti del caso, irrogando la sanzione amministrativa prevista dalla legge al responsabile, nel caso di fondatezza della segnalazione.
Come presentare la segnalazione ALL’ASST di MANTOVA
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attraverso la piattaforma informatica , realizzata da Transparency International Italia e Whistleblowing Solutions Impresa Sociale.
La piattaforma, che utilizza il software GlobaLeaks, è conforme alla normativa vigente in quanto, attraverso la crittografia (il ricevente o altri soggetti non possono rintracciare l’origine della segnalazione), garantisce la riservatezza dell'identità del segnalante, del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione e permette di dialogare in modo anonimo con il segnalante.
Mediante un qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone), è possibile effettuare la segnalazione compilando un questionario. Al momento dell’invio, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, monitorarne l’andamento e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti.
La segnalazione arriverà al RPCT.
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per mezzo del servizio postale o tramite posta interna.
È necessario che la segnalazione venga inserita in busta chiusa recante all’esterno la dicitura “riservata al RPCT – Non aprire”.
Il segnalante in tale plico potrà inserire un’ulteriore busta chiusa con i dati personali. Quest’ultima verrà aperta dal RPCT solo in caso di necessità.
Il plico con la dicitura “riservata al RPCT – Non aprire” verrà consegnato dall’ufficio protocollo al RPCT, senza essere aperto.
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oralmente, mediante un incontro diretto con il RPCT, o telefonicamente; quanto riferito verrà verbalizzato.
Nel caso in cui non si utilizzi la piattaforma informatica WhistleblowingPA, in assenza della chiara indicazione da parte del segnalante di voler mantenere riservata la propria identità e avvalersi delle tutele previste per il whistleblower, la segnalazione verrà trattata come ordinaria.
CoSA FA L’ASST di MANTOVA
Il RPCT, in primo luogo, valuta l’ammissibilità della segnalazione. Se a seguito dell’attività svolta ravvisi elementi di manifesta inammissibilità ne disporrà l’archiviazione.
Nel caso in cui quanto segnalato non sia adeguatamente circostanziato chiederà al segnalante elementi integrativi.
Qualora ravvisi la fondatezza della segnalazione provvederà a trasmettere la stessa, priva dei dati del segnalante, ai soggetti preposti interni o esterni, ognuno secondo le proprie competenze.
Il RPCT darà un primo riscontro alla persona segnalante entro 3 mesi e, successivamente, gli comunicherà l'esito finale della segnalazione.
INFORMATIVA PRIVACY WHISTLEBLOWING
Ultimo aggiornamento: 13/12/2023