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10/03/2025
10/03/2025
Grandi apparecchiature e Pnrr: un investimento da oltre 7 milioni e 500mila euro. Lavori conclusi
ASST Mantova ha concluso entro il 31 dicembre 2024, nel pieno rispetto dei tempi richiesti, il progetto di ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, con l’installazione delle grandi apparecchiature previste dal PNRR.
Un investimento che ha previsto un finanziamento pari a 7.513.600 euro con fondi PNRR, interessando gli ospedali di Mantova, Asola, Borgo Mantovano e Bozzolo, con l’acquisizione di 17 apparecchiature tra cui diversi ‘grandi impianti’: un acceleratore lineare, due tac, una risonanza magnetica, una spect ct, due angiografi, quattro diagnostiche radiologiche digitali polifunzionali, un mammografo, un ortopantomografo cone-beam e quattro ecotomografi). I costi per i lavori di installazione di queste apparecchiature, pari a 1.991.370 euro, sono stati finanziati da Regione Lombardia con uno specifico stanziamento di fondi.
Le ultime tre apparecchiature che hanno raggiunto ASST Mantova, installate al Poma negli ultimi mesi dello scorso anno, sono un tomografo assiale computerizzato 128 strati da 575.820 e una risonanza magnetica 1,5 Tesla da 1.206.049 euro per la Radiologia, oltre a un’angiografia digitale da 601.700 euro per la Cardiologia (Emodinamica).
Sempre nel reparto di Radiologia del Poma, nei mesi precedenti sono stati intallati e collaudati: un ulteriore angiografia digitale, due ecotomografi multidisciplinari, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale; ancora, all’ospedale di Mantova: un acceleratore lineare per la Radioterapia, una gamma camera con TAC integrata (SPECT CT) per la Medicina Nucleare.
All’ospedale di Borgo Mantovano sono stati acquisiti un mammografo con tomosintesi, un ecotomografo multidisciplinare, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale, un ortopantomografo con tecnica cone-beam. Presso l’ospedale di Asola sono stati installati un tomografo assiale computerizzato 128 strati, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale ed un ecotomografo multidisciplinare; presso la Radiologia di Bozzolo, invece, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale.
Gli interventi hanno portato un’importante innovazione nelle strutture interessate, garantendo maggiori performance diagnostiche grazie ad una migliore qualità delle immagini, a un miglioramento dei flussi di lavoro e all’integrazione di numerosi strumenti innovativi a corredo delle tecnologie.
Oltre al vantaggio clinico-diagnostico, il risultato ottenuto assicura una maggiore affidabilità tecnico operativa derivata dalla disponibilità di apparecchiature nuove e di ultima generazione.

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28/02/2025
28/02/2025
Giornata mondiale contro il papillomavirus (HPV) Open day screening e prevenzione
Il 4 marzo 2025 si celebra la Giornata Mondiale per la lotta contro l’HPV (Infezione da Papilloma Virus Umano). L’HPV è la più comune infezione sessualmente trasmessa, che colpisce sia uomini che donne, ed è la principale causa di cancro alla cervice uterina. Inoltre, può essere responsabile di altri tumori correlati.
Spesso l’infezione non provoca sintomi evidenti, il che può ritardare la diagnosi. Tuttavia, la maggior parte dei tumori associati all’HPV può essere prevenuta attraverso vaccinazioni e screening. In occasione di questa giornata, Regione Lombardia promuove iniziative per sensibilizzare alla prevenzione, come open day per screening e vaccinazioni, organizzate dalle ASST territoriali.

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26/02/2025
26/02/2025
Chiusura Hot Spot Infettivologico
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26/02/2025
26/02/2025
Psicoeducazione alimentare per i pazienti del CPS di Mantova
Da dicembre al CPS-Centro psicosociale di Mantova sono iniziate le attività riabilitative ed educative per i disturbi della nutrizione e alimentazione.
La prima è il percorso di psicoeducazione alimentare a cadenza settimanale condotto dal dietista Andrea Mora e dall'educatore Luca Pasqualini. Gli argomenti principali affrontati sono la nutrizione e alimentazione, macro e micronutrienti, etichette nutrizionali, stagionalità degli alimenti, composizione corporea e fame-sazietà. Obiettivi principali sono quelli di fornire contenuti teorici a tema alimentare fondati su solide evidenze scientifiche e creare uno spazio di supporto reciproco dove ogni partecipante può condividere le proprie esperienze senza giudizio.
Altra attività importante si propone di supportare ragazze e ragazzi con disturbo della nutrizione e dell’alimentazione attraverso esperienze concrete e protette di socializzazione e consumo di cibo in contesti pubblici. Il progetto ‘Passo dopo cena’ si pone come obiettivo principale quello di promuovere la dimensione conviviale legata al cibo per sperimentarsi da un punto di vista sia alimentare che sociale, in modo più sereno e consapevole. La scorsa settimana gli educatori Luca e Giulia hanno accompagnato un gruppetto di ragazze al ‘Ramenramen’ di Mantova per pranzare e gustare i piatti della tradizione giapponese.

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21/02/2025
21/02/2025
Pediatria, all’ospedale di Asola potenziata l’attività di assistenza specialistica
All’ospedale di Asola è in corso un lavoro ininterrotto di potenziamento della assistenza medica pediatrica specialistica, ritagliato sulle necessità del territorio immediatamente limitrofo e di quelli circostanti.
Da gennaio 2024, in appena 12 mesi, sono stati aperti ambulatori rivolti alla popolazione pediatrica per la presa in carico di problematiche inerenti a patologie endocrine, auxologiche, reumatologiche, immunitarie. Sono stati inoltre riattivati l’ambulatorio di allergologia e spirometria e un nuovo ambulatorio di chirurgia pediatrica, che è andato a colmare la totale carenza sull’intero territorio mantovano.
“Queste attività – spiega il direttore della struttura di Pediatria di Asola Claudio Giacomozzi - hanno permesso di reperire personale specializzato e di comprovata esperienza, per fornire risposte alla cittadinanza con professionisti riferibili a centri di II – III livello, evitando viaggi dei pazienti nei centri universitari distanti a volte ore e accorciando i tempi di attesa”.
L’apertura di attività specialistiche ha aiutato, inoltre, nel supportare l’assistenza ai pazienti pediatrici del pronto soccorso nella fascia diurna 8-20.
“Per fronteggiare tale problematica – continua il medico - abbiamo inoltre instaurato collaborazioni con pediatri in arrivo da centri universitari, considerando la competenza come faro delle nostre scelte”.
I numeri dell’attività nel 2024: 3.125 visite per i pazienti pediatrici che accedono al Pronto Soccorso, 423 visite ambulatoriali specialistiche pediatriche, prestazioni diagnostiche diurne in aumento. Si conta di offrire nel breve-medio termine maggiori spazi specialistici per ridurre i tempi di attesa delle visite ambulatoriali alla cittadinanza, non solo dell’alto mantovano.
“Questi numeri, che possono risultare esigui rispetto a realtà più grandi – commenta ancora Giacomozzi – esprimono il bisogno territoriale a cui deve essere data una risposta ritagliata su misura e sostenibile. Il risultato ottenuto è stato possibile tramite varie iniziative. Il continuo e forte impegno dell’azienda nel reperire tutti gli strumenti disponibili, le capacità professionali e di resilienza del personale infermieristico (aumentando ulteriormente le già note competenze), e della disponibilità di centri quali l’ASST Spedali Civili di Brescia a stabilire fruttuose e indispensabili collaborazioni. Vorrei poter nominare tutti i colleghi che si sono prodigati. Ringrazio poi Abeo, che supporta il nostro lavoro tramite i volontari e tramite progetti comuni, come negli altri presidi della azienda”.
Il lavoro non è sicuramente terminato, conclude il primario, rimangono sfide legate al quadro generale nazionale, come in tanti presidi ospedalieri. A cui però possono essere trovate soluzione ragionate e ritagliate sul fabbisogno del territorio attraverso una logica di squadra.
Nella foto l'equipe della Pediatria di Asola

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20/02/2025
20/02/2025
Pazienti con osteoporosi: gestione condivisa ospedale-territorio
Si è concluso con grande partecipazione di professionisti e confronto proficuo il convegno dal titolo 'PAZIENTI CON OSTEOPOROSI: GESTIONE CONDIVISA OSPEDALE-TERRITORIO', che si è svolto il 15 febbraio nell'auditorium la società cooperativa Speranza.
L’obiettivo principale dell’evento - responsabile scientifico Barabara Presciuttini, responsabile dell'endocrinologia di Asst Mantova - era focalizzare l’attenzione sulla necessità di conoscere e riconoscere la patologia osteoporotica, partendo dalla sensibilizzazione del mondo medico e delle istituzioni, per porre basi più solide su cui implementare percorsi con definiti ruoli e competenze che possano migliorarne la gestione.
I 100 partecipanti - fra i quali medici, infermieri, fisioterapisti, ostetriche - si sono soffermati sul ruolo centrale del medico di medicina generale nell’applicazione del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale di ASST Mantova sulla gestione del paziente con osteoporosi.
Nella foto i principali protagonisti del convegno

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19/02/2025
19/02/2025
Hallart, in mostra il surrealismo di Monfrini
Inaugurata questa mattina nello spazio espositivo permanente Hallart – hall ospedale di Mantova - una nuova mostra. L’artista protagonista dell’esposizione, dal titolo ‘Surrealism’, è Alessandro Monfrini. Il giovane nasce a Mantova nel 1980. Usando le bombolette spray, dalla metà degli anni ‘90, passa dai muri outdoor alle tele indoor, spaziando dalle scritte fino alle opere iperreaIiste; nel 2011 frequenta un'atélier di pittura, ed espone in vari locali e ristoranti ed esegue lavori su commissione.
L’esposizione prevede una selezione di opere surrealiste eseguite con bombolette spray, oli e acrilici. Le opere richiamano atmosfere oniriche, con personaggi, animali e paesaggi immersi in una dimensione metafisica e astratta.
“La mia avventura artistica – racconta Monfrini - nasce negli anni '90. Ho iniziato a dipingere con le bombolette spray insieme ad alcuni miei amici all'aperto, in giro, principalmente su muri. Per formarmi ho frequentato un piccolo atelier, ma sono sostanzialmente un auto didatta. Ho molti maestri della pittura a cui mi rifaccio, seguo anche i lavori di artisti contemporanei che utilizzano le bombolette”.
Alle spalle mostre allestite soprattutto nel nord Italia, fra Torino, Verona, Cles (Trento): “Alcune opere di ‘Surrealism’ saranno esposte alla Galleria degli acrobati di Torino. Lavoro anche su commissione. Sono molto contento di esporre in questo luogo, per i significati che incarna: l’arte può dare sollievo alla sofferenza, è una forma di cura. Si tratta di opere eseguite a cavallo tra il 2010 e il 2024. Il messaggio principale che vorrei diffondere è quello di provare a trasformare la fantasia in qualcosa di concreto, cercando di dare un'anima al quadro in un momento felice”.

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18/02/2025
18/02/2025
Box pedagogici per il lavaggio delle mani: donazione di Rotary Club Mantova per il Poma
Box pedagogici per la formazione degli operatori sanitari sul tema del lavaggio delle mani. Grazie a una donazione da 3mila euro da parte di Rotary Club Mantova, saranno acquistati due di questi strumenti destinati all’ASST Mantova.
L’igiene delle mani rappresenta la misura più importante per prevenire la diffusione delle infezioni. Le mani, infatti, sono normalmente sede di microorganismi, nella maggior parte dei casi non patogeni, che risiedono normalmente sulla cute senza creare danni. A questi, però, possono, tuttavia, aggiungersi virus e batteri, che circolano nell’ambiente o con cui veniamo in contatto toccando le più diverse superfici.
Il service dell’associazione mantovana è nato nell’ambito della raccolta fondi denominata ‘La magia del risparmio’ e consentirà di ampliare la dotazione di Asst, che già conta su sei box pedagogici. Ad acquisizione avvenuta, gli strumenti saranno così suddivisi: due all’ospedale di Mantova, uno all’ospedale di Asola, uno all’ospedale di Borgo Mantovano, uno al centro universitario aziendale, uno da dedicare alle strutture territoriali.
Di cosa si tratta? Il box pedagogico è destinato alla formazione del personale sanitario per mostrare la corretta procedura di igiene delle mani. Utilizzando un prodotto per simulare l’igiene delle mani – fluorescente – e grazie all’aiuto del box pedagogico, potranno essere visualizzate le aree della cute che sono state correttamente igienizzate ma anche quelle che eventualmente necessitano di ulteriore trattamento.
L'igiene delle mani è una procedura estremamente semplice, veloce e a basso costo, che ha però un’elevata importanza in ambito sanitario. Se eseguita nei momenti giusti e nel modo corretto può salvare milioni di vite ogni anno.
“Per il Rotary Club Mantova, che rappresento - commenta Il Presidente Alessandra Giordano - è un onore poter dare, con questo service, un contributo concreto all'ospedale di Mantova a sostegno di un'attività di formazione e quindi di prevenzione importante, essendo il lavaggio delle mani la prima e più efficace misura di prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza da parte degli operatori sanitari. Per questo ringraziamo Anna Gerola, direttore generale, Marianna Lorenzoni, direttore sanitario e Salvatore Casari, direttore della struttura complessa Malattie Infettive dell'ASST di Mantova, per l'opportunità offerta”.
“Ringrazio il Rotary Club Mantova per la donazione ricevuta – dichiara il direttore sanitario Marianna Lorenzoni - che permetterà di poter attivare sempre più interventi di formazione specifica per gli operatori sanitari sulla tematica del lavaggio mani, ma anche di poter contribuire in ambito formativo ad effettuare simulazioni agli studenti dei Corsi di Laurea in ambito sanitario”.
Nella foto, da sinistra, il direttore sanitario Marianna Lorenzoni, il direttore generale Anna Gerola, la presidente del Rotary Alessandra Giordano con altri due esponenti del club

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17/02/2025
17/02/2025
Tecniche laser e mini-invasive per l’ipertrofia prostatica: il Poma fa scuola
Il 13 e 14 febbraio, nell’aula didattica di Urologia dell'Ospedale Carlo Poma di Mantova, si è svolto il corso teorico-pratico "Chirurgia dell'IPB - Corso Teorico Pratico di Enucleazione Prostatica con Laser (HoLEP, ThuLEP)", organizzato dalla struttura complessa di Urologia diretta da Paolo Parma.
Questo corso, accreditato ECM, ha avuto l'obiettivo di approfondire le metodiche di enucleazione prostatica mediante laser, in particolare le tecniche HoLEP (Holmium Laser Enucleation of the Prostate) e ThuLEP (Thulium Laser Enucleation of the Prostate). I partecipanti hanno avuto l'opportunità di assistere a interventi chirurgici in diretta e di praticare la procedura utilizzando un simulatore avanzato.
Il programma del corso ha incluso: sessioni teoriche, approfondimenti sulle caratteristiche dei laser utilizzati, indicazioni cliniche e tecniche chirurgiche associate; sessioni pratiche, esercitazioni con simulatore laser computerizzato per affinare le competenze tecniche; interventi in diretta: osservazione di sei interventi chirurgici eseguiti dal team urologico dell'ASST di Mantova (Paolo Parma e Matteo Renato Ciuffreda) e della Casa di Cura Figlie di San Camillo Cremona (Francesco Pietrantuono); approfondimenti su terapie minimamente invasive, discussione su tecniche alternative come il Prostatic Urethral Lift, con esecuzione di due procedure in diretta.
Paolo Parma, responsabile scientifico del corso, ha sottolineato “l'importanza di queste tecniche laser nella gestione dell'ipertrofia prostatica benigna”, evidenziando “i benefici in termini di precisione, riduzione del sanguinamento e tempi di recupero post-operatorio”.
Questo evento conferma l'impegno dell'ASST di Mantova nell'aggiornamento professionale e nella diffusione delle migliori pratiche chirurgiche, consolidando la sua reputazione come centro di riferimento per l'urologia a livello nazionale.
Nella foto il gruppo di professionisti che hanno partecipato al corso dell'Urologia

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10/03/2025
10/03/2025
Grandi apparecchiature e Pnrr: un investimento da oltre 7 milioni e 500mila euro. Lavori conclusi
ASST Mantova ha concluso entro il 31 dicembre 2024, nel pieno rispetto dei tempi richiesti, il progetto di ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, con l’installazione delle grandi apparecchiature previste dal PNRR.
Un investimento che ha previsto un finanziamento pari a 7.513.600 euro con fondi PNRR, interessando gli ospedali di Mantova, Asola, Borgo Mantovano e Bozzolo, con l’acquisizione di 17 apparecchiature tra cui diversi ‘grandi impianti’: un acceleratore lineare, due tac, una risonanza magnetica, una spect ct, due angiografi, quattro diagnostiche radiologiche digitali polifunzionali, un mammografo, un ortopantomografo cone-beam e quattro ecotomografi). I costi per i lavori di installazione di queste apparecchiature, pari a 1.991.370 euro, sono stati finanziati da Regione Lombardia con uno specifico stanziamento di fondi.
Le ultime tre apparecchiature che hanno raggiunto ASST Mantova, installate al Poma negli ultimi mesi dello scorso anno, sono un tomografo assiale computerizzato 128 strati da 575.820 e una risonanza magnetica 1,5 Tesla da 1.206.049 euro per la Radiologia, oltre a un’angiografia digitale da 601.700 euro per la Cardiologia (Emodinamica).
Sempre nel reparto di Radiologia del Poma, nei mesi precedenti sono stati intallati e collaudati: un ulteriore angiografia digitale, due ecotomografi multidisciplinari, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale; ancora, all’ospedale di Mantova: un acceleratore lineare per la Radioterapia, una gamma camera con TAC integrata (SPECT CT) per la Medicina Nucleare.
All’ospedale di Borgo Mantovano sono stati acquisiti un mammografo con tomosintesi, un ecotomografo multidisciplinare, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale, un ortopantomografo con tecnica cone-beam. Presso l’ospedale di Asola sono stati installati un tomografo assiale computerizzato 128 strati, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale ed un ecotomografo multidisciplinare; presso la Radiologia di Bozzolo, invece, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale.
Gli interventi hanno portato un’importante innovazione nelle strutture interessate, garantendo maggiori performance diagnostiche grazie ad una migliore qualità delle immagini, a un miglioramento dei flussi di lavoro e all’integrazione di numerosi strumenti innovativi a corredo delle tecnologie.
Oltre al vantaggio clinico-diagnostico, il risultato ottenuto assicura una maggiore affidabilità tecnico operativa derivata dalla disponibilità di apparecchiature nuove e di ultima generazione.

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28/02/2025
28/02/2025
Giornata mondiale contro il papillomavirus (HPV) Open day screening e prevenzione
Il 4 marzo 2025 si celebra la Giornata Mondiale per la lotta contro l’HPV (Infezione da Papilloma Virus Umano). L’HPV è la più comune infezione sessualmente trasmessa, che colpisce sia uomini che donne, ed è la principale causa di cancro alla cervice uterina. Inoltre, può essere responsabile di altri tumori correlati.
Spesso l’infezione non provoca sintomi evidenti, il che può ritardare la diagnosi. Tuttavia, la maggior parte dei tumori associati all’HPV può essere prevenuta attraverso vaccinazioni e screening. In occasione di questa giornata, Regione Lombardia promuove iniziative per sensibilizzare alla prevenzione, come open day per screening e vaccinazioni, organizzate dalle ASST territoriali.

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26/02/2025
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Chiusura Hot Spot Infettivologico
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26/02/2025
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Psicoeducazione alimentare per i pazienti del CPS di Mantova
Da dicembre al CPS-Centro psicosociale di Mantova sono iniziate le attività riabilitative ed educative per i disturbi della nutrizione e alimentazione.
La prima è il percorso di psicoeducazione alimentare a cadenza settimanale condotto dal dietista Andrea Mora e dall'educatore Luca Pasqualini. Gli argomenti principali affrontati sono la nutrizione e alimentazione, macro e micronutrienti, etichette nutrizionali, stagionalità degli alimenti, composizione corporea e fame-sazietà. Obiettivi principali sono quelli di fornire contenuti teorici a tema alimentare fondati su solide evidenze scientifiche e creare uno spazio di supporto reciproco dove ogni partecipante può condividere le proprie esperienze senza giudizio.
Altra attività importante si propone di supportare ragazze e ragazzi con disturbo della nutrizione e dell’alimentazione attraverso esperienze concrete e protette di socializzazione e consumo di cibo in contesti pubblici. Il progetto ‘Passo dopo cena’ si pone come obiettivo principale quello di promuovere la dimensione conviviale legata al cibo per sperimentarsi da un punto di vista sia alimentare che sociale, in modo più sereno e consapevole. La scorsa settimana gli educatori Luca e Giulia hanno accompagnato un gruppetto di ragazze al ‘Ramenramen’ di Mantova per pranzare e gustare i piatti della tradizione giapponese.

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21/02/2025
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Pediatria, all’ospedale di Asola potenziata l’attività di assistenza specialistica
All’ospedale di Asola è in corso un lavoro ininterrotto di potenziamento della assistenza medica pediatrica specialistica, ritagliato sulle necessità del territorio immediatamente limitrofo e di quelli circostanti.
Da gennaio 2024, in appena 12 mesi, sono stati aperti ambulatori rivolti alla popolazione pediatrica per la presa in carico di problematiche inerenti a patologie endocrine, auxologiche, reumatologiche, immunitarie. Sono stati inoltre riattivati l’ambulatorio di allergologia e spirometria e un nuovo ambulatorio di chirurgia pediatrica, che è andato a colmare la totale carenza sull’intero territorio mantovano.
“Queste attività – spiega il direttore della struttura di Pediatria di Asola Claudio Giacomozzi - hanno permesso di reperire personale specializzato e di comprovata esperienza, per fornire risposte alla cittadinanza con professionisti riferibili a centri di II – III livello, evitando viaggi dei pazienti nei centri universitari distanti a volte ore e accorciando i tempi di attesa”.
L’apertura di attività specialistiche ha aiutato, inoltre, nel supportare l’assistenza ai pazienti pediatrici del pronto soccorso nella fascia diurna 8-20.
“Per fronteggiare tale problematica – continua il medico - abbiamo inoltre instaurato collaborazioni con pediatri in arrivo da centri universitari, considerando la competenza come faro delle nostre scelte”.
I numeri dell’attività nel 2024: 3.125 visite per i pazienti pediatrici che accedono al Pronto Soccorso, 423 visite ambulatoriali specialistiche pediatriche, prestazioni diagnostiche diurne in aumento. Si conta di offrire nel breve-medio termine maggiori spazi specialistici per ridurre i tempi di attesa delle visite ambulatoriali alla cittadinanza, non solo dell’alto mantovano.
“Questi numeri, che possono risultare esigui rispetto a realtà più grandi – commenta ancora Giacomozzi – esprimono il bisogno territoriale a cui deve essere data una risposta ritagliata su misura e sostenibile. Il risultato ottenuto è stato possibile tramite varie iniziative. Il continuo e forte impegno dell’azienda nel reperire tutti gli strumenti disponibili, le capacità professionali e di resilienza del personale infermieristico (aumentando ulteriormente le già note competenze), e della disponibilità di centri quali l’ASST Spedali Civili di Brescia a stabilire fruttuose e indispensabili collaborazioni. Vorrei poter nominare tutti i colleghi che si sono prodigati. Ringrazio poi Abeo, che supporta il nostro lavoro tramite i volontari e tramite progetti comuni, come negli altri presidi della azienda”.
Il lavoro non è sicuramente terminato, conclude il primario, rimangono sfide legate al quadro generale nazionale, come in tanti presidi ospedalieri. A cui però possono essere trovate soluzione ragionate e ritagliate sul fabbisogno del territorio attraverso una logica di squadra.
Nella foto l'equipe della Pediatria di Asola

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20/02/2025
20/02/2025
Pazienti con osteoporosi: gestione condivisa ospedale-territorio
Si è concluso con grande partecipazione di professionisti e confronto proficuo il convegno dal titolo 'PAZIENTI CON OSTEOPOROSI: GESTIONE CONDIVISA OSPEDALE-TERRITORIO', che si è svolto il 15 febbraio nell'auditorium la società cooperativa Speranza.
L’obiettivo principale dell’evento - responsabile scientifico Barabara Presciuttini, responsabile dell'endocrinologia di Asst Mantova - era focalizzare l’attenzione sulla necessità di conoscere e riconoscere la patologia osteoporotica, partendo dalla sensibilizzazione del mondo medico e delle istituzioni, per porre basi più solide su cui implementare percorsi con definiti ruoli e competenze che possano migliorarne la gestione.
I 100 partecipanti - fra i quali medici, infermieri, fisioterapisti, ostetriche - si sono soffermati sul ruolo centrale del medico di medicina generale nell’applicazione del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale di ASST Mantova sulla gestione del paziente con osteoporosi.
Nella foto i principali protagonisti del convegno

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19/02/2025
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Hallart, in mostra il surrealismo di Monfrini
Inaugurata questa mattina nello spazio espositivo permanente Hallart – hall ospedale di Mantova - una nuova mostra. L’artista protagonista dell’esposizione, dal titolo ‘Surrealism’, è Alessandro Monfrini. Il giovane nasce a Mantova nel 1980. Usando le bombolette spray, dalla metà degli anni ‘90, passa dai muri outdoor alle tele indoor, spaziando dalle scritte fino alle opere iperreaIiste; nel 2011 frequenta un'atélier di pittura, ed espone in vari locali e ristoranti ed esegue lavori su commissione.
L’esposizione prevede una selezione di opere surrealiste eseguite con bombolette spray, oli e acrilici. Le opere richiamano atmosfere oniriche, con personaggi, animali e paesaggi immersi in una dimensione metafisica e astratta.
“La mia avventura artistica – racconta Monfrini - nasce negli anni '90. Ho iniziato a dipingere con le bombolette spray insieme ad alcuni miei amici all'aperto, in giro, principalmente su muri. Per formarmi ho frequentato un piccolo atelier, ma sono sostanzialmente un auto didatta. Ho molti maestri della pittura a cui mi rifaccio, seguo anche i lavori di artisti contemporanei che utilizzano le bombolette”.
Alle spalle mostre allestite soprattutto nel nord Italia, fra Torino, Verona, Cles (Trento): “Alcune opere di ‘Surrealism’ saranno esposte alla Galleria degli acrobati di Torino. Lavoro anche su commissione. Sono molto contento di esporre in questo luogo, per i significati che incarna: l’arte può dare sollievo alla sofferenza, è una forma di cura. Si tratta di opere eseguite a cavallo tra il 2010 e il 2024. Il messaggio principale che vorrei diffondere è quello di provare a trasformare la fantasia in qualcosa di concreto, cercando di dare un'anima al quadro in un momento felice”.

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18/02/2025
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Box pedagogici per il lavaggio delle mani: donazione di Rotary Club Mantova per il Poma
Box pedagogici per la formazione degli operatori sanitari sul tema del lavaggio delle mani. Grazie a una donazione da 3mila euro da parte di Rotary Club Mantova, saranno acquistati due di questi strumenti destinati all’ASST Mantova.
L’igiene delle mani rappresenta la misura più importante per prevenire la diffusione delle infezioni. Le mani, infatti, sono normalmente sede di microorganismi, nella maggior parte dei casi non patogeni, che risiedono normalmente sulla cute senza creare danni. A questi, però, possono, tuttavia, aggiungersi virus e batteri, che circolano nell’ambiente o con cui veniamo in contatto toccando le più diverse superfici.
Il service dell’associazione mantovana è nato nell’ambito della raccolta fondi denominata ‘La magia del risparmio’ e consentirà di ampliare la dotazione di Asst, che già conta su sei box pedagogici. Ad acquisizione avvenuta, gli strumenti saranno così suddivisi: due all’ospedale di Mantova, uno all’ospedale di Asola, uno all’ospedale di Borgo Mantovano, uno al centro universitario aziendale, uno da dedicare alle strutture territoriali.
Di cosa si tratta? Il box pedagogico è destinato alla formazione del personale sanitario per mostrare la corretta procedura di igiene delle mani. Utilizzando un prodotto per simulare l’igiene delle mani – fluorescente – e grazie all’aiuto del box pedagogico, potranno essere visualizzate le aree della cute che sono state correttamente igienizzate ma anche quelle che eventualmente necessitano di ulteriore trattamento.
L'igiene delle mani è una procedura estremamente semplice, veloce e a basso costo, che ha però un’elevata importanza in ambito sanitario. Se eseguita nei momenti giusti e nel modo corretto può salvare milioni di vite ogni anno.
“Per il Rotary Club Mantova, che rappresento - commenta Il Presidente Alessandra Giordano - è un onore poter dare, con questo service, un contributo concreto all'ospedale di Mantova a sostegno di un'attività di formazione e quindi di prevenzione importante, essendo il lavaggio delle mani la prima e più efficace misura di prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza da parte degli operatori sanitari. Per questo ringraziamo Anna Gerola, direttore generale, Marianna Lorenzoni, direttore sanitario e Salvatore Casari, direttore della struttura complessa Malattie Infettive dell'ASST di Mantova, per l'opportunità offerta”.
“Ringrazio il Rotary Club Mantova per la donazione ricevuta – dichiara il direttore sanitario Marianna Lorenzoni - che permetterà di poter attivare sempre più interventi di formazione specifica per gli operatori sanitari sulla tematica del lavaggio mani, ma anche di poter contribuire in ambito formativo ad effettuare simulazioni agli studenti dei Corsi di Laurea in ambito sanitario”.
Nella foto, da sinistra, il direttore sanitario Marianna Lorenzoni, il direttore generale Anna Gerola, la presidente del Rotary Alessandra Giordano con altri due esponenti del club

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17/02/2025
17/02/2025
Tecniche laser e mini-invasive per l’ipertrofia prostatica: il Poma fa scuola
Il 13 e 14 febbraio, nell’aula didattica di Urologia dell'Ospedale Carlo Poma di Mantova, si è svolto il corso teorico-pratico "Chirurgia dell'IPB - Corso Teorico Pratico di Enucleazione Prostatica con Laser (HoLEP, ThuLEP)", organizzato dalla struttura complessa di Urologia diretta da Paolo Parma.
Questo corso, accreditato ECM, ha avuto l'obiettivo di approfondire le metodiche di enucleazione prostatica mediante laser, in particolare le tecniche HoLEP (Holmium Laser Enucleation of the Prostate) e ThuLEP (Thulium Laser Enucleation of the Prostate). I partecipanti hanno avuto l'opportunità di assistere a interventi chirurgici in diretta e di praticare la procedura utilizzando un simulatore avanzato.
Il programma del corso ha incluso: sessioni teoriche, approfondimenti sulle caratteristiche dei laser utilizzati, indicazioni cliniche e tecniche chirurgiche associate; sessioni pratiche, esercitazioni con simulatore laser computerizzato per affinare le competenze tecniche; interventi in diretta: osservazione di sei interventi chirurgici eseguiti dal team urologico dell'ASST di Mantova (Paolo Parma e Matteo Renato Ciuffreda) e della Casa di Cura Figlie di San Camillo Cremona (Francesco Pietrantuono); approfondimenti su terapie minimamente invasive, discussione su tecniche alternative come il Prostatic Urethral Lift, con esecuzione di due procedure in diretta.
Paolo Parma, responsabile scientifico del corso, ha sottolineato “l'importanza di queste tecniche laser nella gestione dell'ipertrofia prostatica benigna”, evidenziando “i benefici in termini di precisione, riduzione del sanguinamento e tempi di recupero post-operatorio”.
Questo evento conferma l'impegno dell'ASST di Mantova nell'aggiornamento professionale e nella diffusione delle migliori pratiche chirurgiche, consolidando la sua reputazione come centro di riferimento per l'urologia a livello nazionale.
Nella foto il gruppo di professionisti che hanno partecipato al corso dell'Urologia
