Un angiografo di ultima generazione alla chirurgia vascolare
Un angiografo di ultima generazione alla Chirurgia Vascolare
19 febbraio 2020
Un angiografo portatile di ultima generazione con possibilità di ricostruzione 3D è il nuovo strumento acquisito dalla Chirurgia Vascolare di Mantova. L’apparecchiatura costata 268mila euro consente ai professionisti impegnati in sala operatoria di eseguire procedure lunghe e complesse senza le limitazioni temporali legate al surriscaldamento della macchina dopo un intenso utilizzo.
In attesa della sala ibrida la cui costruzione è in programma, l’angiografo portatile garantisce una qualità di imaging paragonabile a quella delle apparecchiature fisse normalmente utilizzate nelle sale radiologiche. Inoltre, anche grazie alla costante disponibilità di un anestesista e la sicurezza della sala operatoria, permette di effettuare procedure più complesse di rivascolarizzazione periferica e carotidea nonché procedure toraco-addominali.
La Chirurgia Vascolare, diretta da Stefano Pirrelli, è riconosciuta a livello regionale come centro di eccellenza per il trattamento delle lesioni arteriose della carotide, arterie periferiche e aneurismi dell’aorta.
Nella fotografia l'equipe con la nuova apparecchiatura