Orientamento in ospedale, i volontari di Spazio Accoglienza oltre i 28mila contatti
Orientamento in ospedale, i volontari di Spazio Accoglienza oltre i 28mila contatti
01 February 2018

Sempre in crescita l’attività dello Spazio Accoglienza Sociale dell’ospedale di Mantova, che nel 2017 ha registrato 28.089 contatti, contro i 2.955 del 2010, anno della sua nascita. In sette anni i contatti con i pazienti sono quasi decuplicati. Altri numeri relativi al 2017 parlano di 2.992 pazienti accompagnati e 941 carrozzine utilizzate.
Si tratta di un’associazione di secondo livello che raggruppa 13 associazioni di volontariato attive in ospedale e sul territorio regionale che svolge un servizio informativo, di orientamento e accompagnamento in tre punti strategici del presidio di Mantova: la hall e l’ingresso del blocco C, il Padiglione delle Malattie Infettive e Dermatologia. Particolare attenzione è dedicata alle categorie più fragili come non vedenti, che usufruiscono del trasporto protetto, portatori di disabilità, anziani, stranieri, persone sole. È stata attuata una collaborazione di base con l’UICI per l’accompagnamento di non vedenti e ipovedenti, con AVC e AUSER Provinciale Mantova per il trasporto protetto.
A cosa si deve questo incremento costante nel tempo dell’attività? Negli anni si è assistito alla crescita del numero di volontari che in collaborazione con gli operatori della reception rispondono alle esigenze dei cittadini, all’ampliamento del servizio e al numero delle postazioni presenti in ospedale. Il servizio è stato anche rilanciato e potenziato negli anni scorsi grazie alla partecipazione Bando volontariato 2014 (enti finanziatori: Fondazione Cariplo, Coordinamento Lombardo CSV).