Medici del SerD in Pronto Soccorso per intercettare i giovani
Medici del SerD in Pronto Soccorso per intercettare i giovani
19 April 2018

I medici del SerD - Servizio Dipendenze negli ambulatori del Pronto Soccorso di Mantova. L’iniziativa ha l’obiettivo di intercettare precocemente i giovani tra i 14 e i 24 anni che abusano di sostanze psicoattive e che non si sono rivolti alle strutture di cura.
Perché il Pronto Soccorso? L’uso improprio di alcol, di farmaci, di droghe e di tabacco provoca ogni dieci anni circa 100 milioni di morti nel mondo. Secondo i dati statistici, le persone che si rivolgono ai centri di assistenza dedicati si trovano soprattutto in situazioni di cronicità oppure presentano carichi penali o amministrativi pendenti. Un comportamento a rischio o comunque il consumo di sostanze additive non portano necessariamente a uno stato patologico, che a sua volta non provoca automaticamente una richiesta di trattamento. A volte trascorrono anche anni tra il coinvolgimento in una situazione di rischio e lo sviluppo della dipendenza.
Il progetto dell’ASST di Mantova prevede la presenza attiva in Pronto Soccorso dei professionisti del SerD tutti i lunedì non festivi, dalle 15 alle 17, per effettuare due consulenze settimanali dei pazienti (e dei loro familiari, eventualmente anche soli) che nei giorni precedenti hanno avuto un accesso alla struttura di emergenza per sintomi secondari ad uso di sostanze legali e non.
Nella foto, da sinistra i medici Mario Luppi (direttore del Pronto Soccorso e del Dipartimento Emergenza-Urgenza), Nadia Fontana, Flavia Pacchioni e Marco Degli Esposti (direttore SERD)