La senologia incontra le donne dell’arte
La Senologia incontra le donne dell’arte
10 febbraio 2020

Un reparto d’eccellenza, che non trascura l’approccio umanizzante alla malattia. Anche in Senologia, come già in varie altre strutture aziendali, si è puntato sull’arte e sulla bellezza per lenire la sofferenza e attutire l’impatto con la malattia e con l’ospedale, grazie a un progetto di decorazione delle pareti, mediante pannelli che vedono come protagoniste le donne dell’arte: La ragazza con l’orecchino di perla di Jan Vermeeer, La dama con l’ermellino di Leonardo Da Vinci, Le tre età della donna di Gustav Klimt e Due donne tahitiane di Paul Gauguin. Un omaggio alle pazienti, con un messaggio: la malattia non può avere l’ultima parola.
Le donne dell’arte si affacciano su un nastro di colore fucsia che si snoda lungo tutto il corridoio del reparto ed entra nelle stanze di degenza, connotando l’area dedicata alla cura delle pazienti operate al seno. Il dettaglio decorativo rappresenta idealmente la continuazione del nastro rosa simbolo della fondazione AIRC, scelto per identificare il lavoro dei ricercatori nella lotta contro il tumore al seno.
Nella foto in alto, da sinistra Adele Calzolaro, Alessandro Germano, Consuelo Basili, Massimo Busani.
Nella foto in basso, da sinistra Alessandro Germano, Adele Calzolaro e Massimo Busani