Covid: dottorso in versione supereroe
Covid: Dottorso in versione supereroe
10 aprile 2020

Dottorso torna in scena per scacciare il Coronavirus e stemperare le tensioni del personale e dei pazienti. L’orsetto in camice bianco, realizzato grazie alla collaborazione con l’artista Federico Bassi nel 2016, è un personaggio-guida divenuto ormai simbolo dell’emergenza: aiuta gli utenti a capire quando è necessario e opportuno rivolgersi al Pronto Soccorso e quando invece è controproducente.
Federico Bassi ha realizzato una versione Covid della sua opera, donandola all’ASST di Mantova: mascherina sul volto, mantello da supereroe, virus sotto il piede con un gesto trionfante. Sullo sfondo l’arcobaleno e il profilo di Mantova. Il disegno in bianco e nero sarà nelle sale d’attesa del Pronto Soccorso e delle Pediatrie per essere colorato dai bambini. A colori si tradurrà invece in un messaggio beneaugurante all’ingresso dei reparti che accolgono pazienti Covid.
Nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione promossa negli anni scorsi, Dottorso propone un’alleanza a chi fa ingresso al Pronto Soccorso: “Se avrai pazienza e seguirai i miei consigli, costruiremo insieme un Pronto Soccorso migliore”. Nelle sale d’attesa del Pronto Soccorso di Mantova, Asola e Pieve pannelli in lingua italiana, francese, araba e cinese spiegano inoltre i casi in cui è indispensabile rivolgersi al Pronto Soccorso. Sulle pareti del Pronto Soccorso di Mantova sono impresse le ‘parole del soccorso’, tratte dagli encomi ricevuti dai cittadini e dalle riflessioni degli operatori. Cosa ti offriamo: professionalità, accoglienza, ascolto. Cosa ti chiediamo: pazienza, rispetto, collaborazione.
UNA BIMBA OFFRE I SUOI RISPARMI ALL’OSPEDALE DI ASOLA
La generosità dei mantovani non ha confini. Neanche per l’età dei donatori. Tra loro c’è una bambina di 8 anni, che ha commosso il personale dell’ospedale di Asola. Qualche giorno fa la responsabile del Punto di Contatto di Asola Anna Elisa Chiari ha ricevuto la telefonata di un papà che, su richiesta della figlia Francesca, doveva procedere alla consegna di una busta chiusa, contenente i risparmi della piccola e destinati espressamente al personale dell'ospedale di Asola. Che, a detta della bambina, “sta affrontando grandi difficoltà”.
“Non nascondo l'emozione che mi ha colta – commenta l’operatrice - sono rimasta senza parole pensando che una bambina rinunci ai propri risparmi per devolverli al personale ospedaliero. Ho ringraziato ripetutamente il papà, estendendo i ringraziamento a Francesca per il prezioso gesto di affetto e solidarietà nei nostri confronti. Senza dubbio una grande lezione di vita. Ecco uno dei pochi aspetti positivi di questo dramma”.
UNA CANZONE PER IL POMA
#Mantovareagisce - I ragazzi di Castellucchio per il Poma è un progetto pensato per raccogliere fondi a favore dell’ospedale di Mantova. Simone Salvagni, in collaborazione con Gary Gherardini, ha pensato di scrivere una canzone dal titolo Voglia di sognare (Andrá tutto bene!) di Simone Salvagni.
“Speriamo che questo brano – precisa Simone - sia un messaggio di speranza, oltre che di spensieratezza e leggerezza”. La canzone e il relativo videoclip saranno pubblicati il 14 aprile sulle principali piattaforme, con indicazione del codice Iban per le donazioni. Arrangiamento e mixaggio, chitarre e basso Gianluca Fragonas, tastiere e sintetizzatori Gary Gherardini, batteria Sandro Savio; cantanti Simone Salvagni, Lorenzo Rondini, Daniele Rondini, Simone Rizzardi, Massimiliano Aveta; video e grafica Stefano Previdi; consulenza artistica Walter Corradi.
UOVA DI PASQUA E COLOMBE NEI REPARTI
Le donazioni allietano anche la Pasqua nei reparti. In Pediatria sono arrivate uova di cioccolato da Associazione Insieme per gli amici di Alice, Distretto Leo 108 Ib2, Panificio Eredi Lanzoni, Panificio pasticceria Fiorini Lorenzo di Marmirolo. Donazione uova di Pasqua e colombe anche da AIL, Ferrero, Gruppo Scout MN3 – Buscoldo, Maina, Colombe Balocco, Nestlè.
Questa mattina la 1°C e le quinte della scuola elementare di Marmirolo hanno portato ovetti di cioccolato e pasticcini vari da consegnare nei reparti.