Asst Mantova: regolamento per l’accesso in ospedale
Asst Mantova: regolamento per l’accesso in ospedale
09 maggio 2023
L'accesso alle strutture sanitarie e sociosanitarie dei visitatori/accompagnatori non è più vincolato all’esibizione dei Green Pass.
All'interno dei reparti e dei servizi sanitari e sociosanitari di ASST Mantova si conferma l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (almeno mascherina chirurgica) per utenti, visitatori, accompagnatori e caregivers.
I dispositivi di protezione delle vie respiratorie devono essere di categoria almeno FFP2 in caso di sintomatologia respiratoria anche non Covid-19 correlata e nei seguenti reparti e servizi:
- Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Assistenza Domiciliare Cure Palliative;
- Allergologia, Immunologia Clinica e Reumatologia;
- Ambulatori con possibile esposizione ad aerosol (Maxillo Facciale, Odontoiatria, Broncoscopia, Endoscopia Digestiva, Otorinolaringoiatria);
- Ambulatorio della Casa Circondariale;
- Blocco operatorio;
- Blocco parto;
- Hospice;
- Malattie Infettive;
- Oncologia;
- Pneumologia;
- Pronto Soccorso;
- REMS;
- Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT);
- Stroke Unit;
- Terapia Intensiva Neonatale (TIN);
- Terapia Intensiva;
- Unità Terapia Intensiva Coronarica (UTIC);
- Unità Terapia Intensiva Respiratoria (UTIR).
Non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie i seguenti utenti:
- i bambini di età inferiore ai 6 anni;
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.
ACCESSO NEI REPARTI COVID FREE
È consentito l’ingresso nelle degenze Covid free negli orari di visita di un visitatore per volta per paziente (salvo condizioni particolari valutate dal Direttore di Struttura) secondo i criteri sopra indicati e nel rispetto delle indicazioni. Il personale sanitario vigilerà l’osservanza delle suddette regole in reparto.
ACCESSO NEI REPARTI DI DEGENZA COVID
Nelle degenze/aree Covid sono ammesse visite regolamentate di un visitatore per volta per paziente (salvo condizioni particolari valutate dal Direttore di Struttura) con un corretto utilizzo dei dispositivi di protezione previsti per l’area/reparto Covid sovrapponibile a quanto in uso per il personale sanitario e sotto la stretta vigilanza del personale sanitario per quanto attiene le modalità igienico comportamentali previste. La mancata osservanza delle suddette indicazioni comportamentali possono determinare l’allontanamento del visitatore.
ACCESSI E RICOVERI URGENTI DA PRONTO SOCCORSO
Tutti i pazienti che accedono alle strutture di Pronto Soccorso devono essere sottoposti, al momento dell’accesso, ad esecuzione di tampone antigenico per ricerca di SARS-CoV2.
- In caso l’esito del test antigenico sia negativo, senza quadro clinico sospetto per Covid: è direttamente possibile, se clinicamente necessario, effettuare ricovero in area di degenza “Covid free” senza necessità di ulteriore esecuzione di tampone molecolare;
- In caso l’esito del test antigenico risultasse negativo, ma sussistesse un quadro clinico sospetto per Covid o un forte sospetto anamnestico (epidemiologia positiva): il paziente deve essere ricoverato in stanza singola “grigia”, dove saranno eseguiti i successivi approfondimenti diagnostici ed esecuzione del tampone molecolare prima del trasferimento in area Covid free;
- In caso l’esito del test antigenico risultasse positivo il ricovero avviene direttamente in stanza di degenza dedicata a paziente affetto da Covid, senza necessità di tampone molecolare di conferma;
- Il paziente afferente ad una rete tempo dipendente, dovendo essere trattato senza ritardi, dovrà essere considerato come “positivo” fino all’effettuazione del tampone antigenico.
ACCESSI ALL'AMBULATORIO
- Per l’accesso del paziente a servizi ambulatoriali (ad eccezione delle BIC e delle MAC) non è prevista l’esecuzione di tampone antigenico;
- Per l’accesso del paziente a servizi di BIC e Day Surgery è indicata l’esecuzione di tampone antigenico all’accesso. In caso di “positività”, se la prestazione viene valutata dal clinico come non procrastinabile, si potrà valutare la possibilità di effettuare la procedura chirurgica a fine seduta;
- Per l’accesso del paziente a MAC o Day Hospital Oncologici è indicata l’esecuzione di un tampone antigenico al primo accesso e successivamente esecuzione di tampone antigenico di controllo ogni 15 giorni fino a termine del percorso;
- Per l’accesso del paziente ai servizi di dialisi è indicata l’esecuzione di un tampone antigenico al primo accesso e successivamente esecuzione di tampone antigenico di controllo ogni 7 giorni fino a termine del percorso;
- Specificatamente per l’accesso alla broncoscopia è indicata l’esecuzione di tampone antigenico all’accesso. In caso di “positività”, se la prestazione viene valutata dal clinico come non procrastinabile, si potrà valutare la possibilità di effettuare la procedura a fine seduta.
ACCESSO DEL PAZIENTE ALL'AREA CHIRURGICA
Il paziente che ha completato gli esami preoperatori ed è stato valutato idoneo alla visita anestesiologica viene contattato telefonicamente per la comunicazione della data dell’intervento e data e ora di esecuzione del tampone antigenico che deve essere eseguito entro 48 ore prima del ricovero. Il paziente contestualmente sarà informato che sarà sottoposto ad altro tampone in reparto al momento del ricovero e l’intervento chirurgico verrà confermato/annullato solo dopo l’esito dei tamponi.
Nello specifico, qualora il tampone antigenico effettuato 48 ore prima del ricovero oppure il tampone antigenico all’ingresso risulti:
- NEGATIVO - il paziente viene ricoverato in area chirurgica Covid free;
- POSITIVO - il coordinatore o il medico chirurgo della Struttura di riferimento informerà il paziente della positività. Il medico chirurgo di riferimento valuterà se l’intervento chirurgico sia procrastinabile, in tale caso l’intervento chirurgico verrà riprogrammato al termine del periodo di isolamento fiduciario; se l’intervento chirurgico viene giudicato non procrastinabile potrà essere eseguito l’intervento in percorso operatorio dedicato.
ACCESSO DEL PAZIENTE ALL'AREA MEDICA E RIABILITATIVA
È indicata l’esecuzione del tampone antigenico all’ingresso in reparto:
- se il tampone risulta negativo, il paziente asintomatico può essere ricoverato in degenza Covid free;
- se il tampone risulta positivo, il clinico potrà valutare se ricoverare il paziente in area destinata a pazienti Covid ovvero ricalendarizzare il ricovero.
REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI DEGLI ACCOMPAGNATORI / FAMILIARI / VISITATORI / SOGGETTI ESTERNI AUTORIZZATI
Per i pazienti ricoverati in struttura ospedaliera, siano essi positivi o negativi al test di ricerca per SarS-CoV2, è obbligatorio garantire l’ingresso di almeno un visitatore per un tempo minimo di visita di 45 minuti al giorno.
I visitatori dovranno indossare adeguati DPI (mascherina FFP2 e ulteriori DPI previsti dal reparto).
Le indicazioni di cui al punto sopra sono previste anche per i pazienti dell'hospice, nonché per qualsiasi paziente in condizione di fine vita.
ASSISTENZA CONTINUATIVA DI CAREGIVER A PAZIENTI DEGENTI
L’assistenza continuativa, anche notturna, da parte di caregiver deve essere sempre garantita (anche per pazienti con test di ricerca per SarS-CoV2 positivo) per le seguenti categorie:
- minorenni;
- donne ricoverate per parto, puerperio o complicanze della gravidanza;
- condizioni di fine vita.
L’assistenza continuativa, anche notturna, da parte di caregiver a favore di pazienti non rientranti nelle categorie elencate:
- può essere accordata ai caregiver richiedenti, previa valutazione del direttore e del coordinatore della struttura ospitante, nel caso in cui il paziente sia negativo al test per SarS-CoV2;
- non è consentita nel caso in cui il paziente sia positivo al test per SarS-CoV2.
I caregiver dovranno indossare continuativamente mascherina FFP2, essere privi di sintomi respiratori e risultare negativi al test antigenico per SarS-CoV2 al momento del primo ingresso (considerato valido anche un test eseguito nelle 48 ore antecedenti l’ingresso) e successivamente ogni 7 giorni per tutta la durata della degenza.