Addio a Marco Luciano: "Ricorderemo il suo sorriso"
Addio a Marco Luciano: "Ricorderemo il suo sorriso"
28 settembre 2021
ASST esprime il suo profondo cordoglio per la scomparsa del medico Marco Luciano. Lo stimato professionista, responsabile del servizio di Urologia dell’ospedale di Asola e del servizio di litotrissia extracoroporea dell’Urologia di Mantova, è ricordato dai colleghi per la sua grande umanità.
“Aveva sempre una buona parola per tutti - racconta a nome dell’équipe dell’Urologia del Poma il collega urologo Paolo Parma - sia per noi che per i pazienti, con i quali si sapeva rapportare in modo esemplare. Aveva la capacità di mitigare conflitti e attriti, iniziava le riunioni sempre con il sorriso, portandoci ottimismo e fiducia nei momenti più difficili”. Lottava con tenacia contro la malattia che lo aveva colpito senza perdere lo spirito positivo, tanto che aveva scelto di lavorare fino all’ultimo, perché la sua professione gli stava molto a cuore.
Il direttore generale di ASST Mara Azzi lascia una testimonianza particolare, di stima e di apprezzamento sia come collega che come amica di Marco Luciano: “L’ho sempre sentito molto vicino, soprattutto in occasione della mia nomina a Mantova. Mi ha incoraggiata. Era una persona squisita, che nei rapporti si poneva con estrema grazia e cercava di stabilire alleanze anche nelle situazioni più critiche”.
Aveva maturato la sua carriera al Carlo Poma, dove svolgeva l’attività di urologo dal 1990. Aveva sviluppato a Mantova il trattamento chirurgico percutaneo ed endoscopico della calcolosi renale e ureterale, specializzandosi nella tecnica e insegnandola quindi ai medici più giovani. Laurea all’Università degli Studi di Brescia, specializzazione in Urologia all’Università degli Studi di Milano.
Era apprezzato anche come musicista e si era esibito con altri colleghi medici in svariate occasioni, suonando la chitarra elettrica. Faceva parte del gruppo Skalkagnensi, con il quale organizzava concerti di beneficenza. Viveva anche la musica come una forma di terapia per sé e soprattutto per chi ascolta.