INVALIDIT CIVILE HA
Invalidità civile, handicap, disabilità, cecità, sordità
Dal primo gennaio 2010 le domande per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, complete della certificazione medica attestante la natura delle infermità invalidanti, devono essere presentate all’INPS esclusivamente per via telematica.
Per l’avvio della pratica bisogna:
• rivolgersi ad un medico certificatore (medici di base, specialisti ospedaleri, ecc...) che compilerà un certificato online valido 90 giorni, introduttivo alla domanda per il riconoscimento dello stato invalidante.
• inoltrare la domanda online autonomamente o tramite gli Enti di Patronato o Associazioni di Categorie.
Successivamente verrà inviata una lettera di convocazione a visita con indicazione della sede, del giorno e dell'orario. La visita avverrà entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda all’INPS.
La richiesta di visita domiciliare:
• è limitata alle situazione di reale intrasportabilità per la quale lo spostamento (anche tramite mezzi di assistenza pubblica o privata) è pericoloso per l'assistito o per altri
• è subordinata alla produzione da parte della segreteria degli uffici invalidi, competente per residenza, della certificazione del medico curante che esprima chiaramente la motivazione dell'impossibilità al trasporto.
Nel caso in cui, la persona interessata non si presenti alla visita per due volte senza giustificato motivo, la domanda è archiviata. La persona dovrà ripresentare una nuova domanda.
Ci occupiamo di eseguire gli accertamenti sanitari in pazienti con:
• minorazioni anatomiche o di natura psichica: di qualsiasi età che a causa d’infermità (fisica o psichica, congenita o acquisita), abbiano una riduzione della capacità lavorativa (se in età lavorativa) o della capacità a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell'età (se minore o ultrasessantacinquenne). Non possono essere valutate infermità che diano o abbiano dato diritto ad un'invalidità di lavoro (INAIL), di guerra o di servizio. La Commissione valuta ed esprime un giudizio in base al quale possono scaturire benefici di carattere non direttamente economico (es. protesi e ausili, esenzione ticket, accesso al collocamento lavorativo mirato, ecc.) o economico (dall'assegno d’invalidità all'assegno di accompagnamento). (Riferimento normativo: Legge 30/3/71 n. 118 e succ. modifiche e integrazioni)
• con cecità o con un minimo residuo visivo, con eventuale correzione, in ambo gli occhi non superiore a 1/20, oppure con riduzione del campo visivo perimetrico binoculare inferiore al 10%. Non possono essere valutate infermità che diano o abbiano dato diritto ad un'invalidità di lavoro (INAIL), di guerra o di servizio o civile. (Riferimento normativo: Legge 27/5/70 n. 382 e succ. modifiche e integrazioni).
• con sordità: persona affetta da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva, che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato. Non possono essere valutate infermità che diano o abbiano dato diritto ad un'invalidità di lavoro (INAIL), di guerra o di servizio o civile. (Riferimento normativo: Legge 26/05/70 n. 381 e succ. modifiche e integrazioni )
• con handicap: persona affetta da minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. Possono presentare tale domanda anche soggetti titolari di altre forme d'invalidità (civile, di lavoro, di guerra, di servizio, cecità civile o sordomutismo). Il certificato di handicap è uno dei requisiti per godere di alcune agevolazioni di carattere fiscale (esenzione IVA) o lavorativo (fruizione di permessi lavorativi). (Riferimento normativo: Legge 5/2/92 n. 104 e succ. modifiche e integrazioni)
• con disabilità: persona in età lavorativa, già riconosciuta invalida civile in misura superiore al 45% oppure sorda o cieca (anche contestualmente alla richiesta di invalidità, cecità o sordomutismo). Con il giudizio della Commissione il disabile può iscriversi alle liste del collocamento mirato presso i Centri per l'Impiego del proprio territorio o, se già lavora, passare in "quota invalidi" nella propria azienda (in tal caso è necessario però che sia titolare di invalidità civile nella misura pari o superiore al 60%). (Riferimento normativo: Legge 12/3/99 n. 68 e succ. modifiche e integrazioni).
RICORSO
In caso di esito negativo, ai sensi della Legge n. 326 del 24 novembre 2003 art. 42 comma 3 , l'interessato potrà presentare ricorso per via giurisdizionale davanti al giudice ordinario entro 180 giorni dalla data di ricevimento del giudizio (Tribunale - Sezione Lavoro).
Gli Uffici Invalidi dell'ASST di Mantova:
Deve essere rigorosamente rispettato l’orario di convocazione (non presentarsi prima di 10 minuti dall’appuntamento fissato).
Non ci sarà più attività di sportello.
Per necessità o informazioni telefonare ai seguenti numeri oppure inviare una e-mail ai seguenti recapiti e indirizzi:
SEDI | CONTATTI |
Via Trento, 6 Mantova | medicina.legale@asst-mantova.it 0376435552 |
Via Schiantarelli, 3 Asola | invalidi.asola@asst-mantova.it 0376435661 |
Via Garibaldi, 16 Castiglione delle Stiviere | invalidi.castiglione@asst-mantova.it 0376435731 |
Pieve di Coriano | invalidi.ostiglia@asst-mantova.it 0376435895 |
Via Cadorna, 2 Suzzara | invalidi.suzzara@asst-mantova.it 0376435943 |
Largo de Gasperi, 7 Viadana | invalidi.viadana@asst-mantova.it 0376435863 |