La collaborazione tra soggetti pubblici e privati in ambito sanitario va intesa in generale come uno strumento per superare gradualmente, attraverso processi monitorati, alcune rigidità del sistema di regolazione pubblica del settore della sanità e introdurre in esso ulteriori “risorse” e “nuovi” strumenti e modelli gestionali.
La regolamentazione in materia approvata da Regione Lombardia ha fatto sì che siano stati approvati ed avviati numerosi progetti proposti dalle Aziende Ospedaliere lombarde.
In particolare, per l’Azienda Ospedaliera Carlo Poma sono stati attivati:
 

Il progetto di sperimentazione gestionale del Presidio Ospedaliero di Suzzara è stato approvato con d.g.r. n. VII/12748 del 16.4.2003.
Lo strumento prescelto è stato quello della fondazione di partecipazione, che viene denominata Fondazione Presidio Ospedaliero F.lli Montecchi. I soci fondatori sono i Comuni di Suzzara, Motteggiana, Gonzaga, Pegognaga, Moglia, San Benedetto PO, l’Azienda Ospedaliera Carlo Poma e l’Associazione “Opilio Zuccati”. Gli enti pubblici e privati rappresentativi della comunità sono coinvolti nell’indirizzo delle attività sanitarie, fermo restando la tutela degli interessi pubblici rispetto a quelli privati. In questo modo la struttura mantiene un forte radicamento nel contesto locale. La “Fondazione Presidio Ospedaliero Montecchi di Suzzara ”, a seguito di procedura ad evidenza pubblica finalizzata ad individuare un soggetto gestore, ha sottoscritto contratto di concessione con Ospedale di Suzzara Spa . Sulla scorta di tale contratto, il concessionario ha assunto l’obbligo di eseguire i lavori di ristrutturazione e di adeguamento strutturale ai requisiti di accreditamento e di gestire le attività sanitarie.

A.O. POMA MANTOVA –P.O. DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
Il progetto di sperimentazione gestionale del Presidio Ospedaliero di Castiglione delle Stiviere, approvato con d.g.r. n. VII/4050 del 8/08/2003.
Lo strumento prescelto è stato quello della fondazione di partecipazione, che viene denominata Fondazione Ospedale San Pellegrino. I soci fondatori sono il comune di Castiglione delle Stiviere, l’AO C. Poma di Mantova, alcune aziende locali e l’Istituto di Credito Mantovabanca. Gli enti pubblici e privati rappresentativi della comunità sono coinvolti nell’indirizzo delle attività sanitarie, fermo restando la tutela degli interessi pubblici rispetto a quelli privati. In questo modo la struttura mantiene un forte radicamento nel contesto locale. La Fondazione, a seguito di procedura ad evidenza pubblica finalizzata ad individuare un soggetto gestore, ha sottoscritto contratto di concessione con Ospedale S. pellegrino di Castiglione delle Stiviere srl . Sulla scorta di tale contratto, il concessionario ha assunto l’obbligo di eseguire i lavori di ristrutturazione e di adeguamento strutturale ai requisiti di accreditamento e di gestire le attività sanitarie.

A.O. POMA MANTOVA –P.O. DI VOLTA MANTOVANA
Il progetto per la riconversione del Presidio Ospedaliero per acuti di Volta Mantovana in Centro di Lungodegenza e riabilitazione neuromotoria è stato approvato con d.g.r. VII/12748 del 16.4.2003. Lo strumento giuridico adottato per implementare il progetto di sperimentazione gestionale è stato quello della concessione di costruzione e gestione. Questa formula ha assicurato all’AO Poma la realizzazione delle opere, le necessarie risorse finanziarie e la gestione della struttura.
Il concessionario ha reperito e messo a disposizione le risorse finanziarie, ha eseguito i lavori di ristrutturazione ed ha assunto la responsabilità della gestione delle attività sanitarie. La selezione dello stesso è avvenuta con procedura ad evidenza pubblica. La durata del contratto stipulato in data 21 aprile 2004 è stata fissata in 25 anni.
L’attività di sperimentazione dell’Ospedale Civile di Volta Mantovana S.R.L. è iniziata il primo giugno del 2004 in seguito all’accreditamento della struttura da parte della Regione Lombardia