Museoterapia
MUSEOTERAPIA
Museoterapia: appuntamento con l'artista.
Una manciata di minuti online per conoscere le opere d'arte di Palazzo Ducale. Dieci pillole virtuali, dieci video, una terapia da assumere con costanza, il tempo di un aperitivo. Perché anche l'arte può curare. Il direttore del museo Stefano L'Occaso racconta alcuni pezzi della collezione di proprietà di Asst Mantova, esposta in una sala dedicata del museo, e altri tesori legati alla storia della medicina. Un percorso alla scoperta di curiosità e segreti, negli angoli più suggestivi e meno conosciuti della reggia gonzaghesca.
Si parte dall’idea che la bellezza possa curare sia i pazienti che i professionisti della sanità, oltre a rappresentare un ponte fra i luoghi di cura e la comunità locale. Gli obiettivi: migliorare il benessere di operatori, pazienti e utenti; favorire il legame fra la comunità locale e l’ospedale; migliorare il senso di appartenenza dei professionisti di Asst all’azienda.
APPUNTAMENTO CON L’ARTISTA
Ecco le opere che verranno illustrate: della collezione di Asst, i settecenteschi Pietà, Santa Maria Maddalena e Madonna col bambino di Pietro Fabbri, Cristo Risorto (anonimo quattrocentesco), Incoronazione di spine di Lucrina Fetti (1629), Madonna orante di Giuseppe Bazzani (1745 ca), paliotto in seta (primi anni del 1600); gli altri video parlano del Bozzetto per pala d’altare di Bernardino Malpizzi (1600 crica), del bezoaro, del corno del narvalo e del giardino dei semplici.
LA COLLEZIONE DI ASST A PALAZZO DUCALE
La collezione di Asst esposta a Palazzo Ducale comprende 20 opere realizzate fra il XV secolo e il XVII secolo. Fra gli autori di queste opere, oltre a Lucrina Fretti, Pietro Fabbri, Giuseppe Bazzani, figurano Leonardo Micheli, Carlo Preda, Pietro Martire Neri, Bernardino Malpizzi. Altri due quadri di proprietà di Asst sono esposti nella hall dell’ospedale di Mantova: Annunciazione di Lucrina Fetti (1629) e Madonna di San Sebastiano di Correggio (ultimo quarto del XVI secolo).