Prima visita/primo
PRIMA VISITA/PRIMO ACCESSO
L’espressione “primo accesso” o “primo controllo” deve essere riportata sulla impegnativa rilasciata dal medico di medicina generale o dal medico specialista. L’impegnativa deve inoltre indicare il preciso quesito diagnostico.
Si considera “primo accesso” anche quello richiesto per pazienti noti, affetti da malattie croniche in fase di riacutizzazione, o per l’insorgenza di nuovi sintomi non necessariamente correlati con la patologia d’origine, tali per cui si renda opportuna una rivalutazione complessiva o una revisione sostanziale del percorso diagnostico – terapeutico.
Prenotazione di primo accesso in area critica di bisogno assistenziale
La Regione Lombardia, in particolare attraverso il DGR 2828 del 27 giugno 2006, tende a salvaguardare alcune aree critiche di bisogno assistenziale che il medico prescrittore deve chiaramente indicare sulla ricetta, nell'apposita casella, con le seguenti diciture:
- Area oncologica, con dicitura “Rischio Onc oppure AREA A DGR2828”
- Area cardiovascolare, con dicitura “Rischio CV”
- Area materno-infantile, con l’indicazione della settimana di gravidanza
- Area geriatrca, con l’indicazione dell'età superiore a 75 anni
Per maggiori informazioni visita l'area dedicata sul portale di Regione Lombardia